Nella scansione di piccoli oggetti, è sicuramente più comodo far ruotare l’oggetto e riprenderlo da una posizione pressoché fissa dello scanner piuttosto che girare attorno all’oggetto. I cavi ci sarebbero di impaccio, e ci troveremmo prima o poi di spalle rispetto al monitor di controllo della scansione. Decisamente scomodo.
Però per far ruotare l’oggetto, ci vuole e un piano rotante.
E’ facile ed economico procurarsene uno: è sufficiente un piano girevole di quelli utilizzati per le torte, o impiegati nei ristoranti cinesi per permettere ai commensali di accedere alle diverse salse. Da considerare quelli in legno: gli scanner Artec utilizzano molto le texture per la corretta registrazione dei fotogrammi, e il legno, dal momento che ha texture non uniformi, è l’ideale.

C’è solo un piccolo problema: se il piano è poggiato su un tavolo, probabilmente lo scanner (specialmente l’Eva, con lo Space Spider è più difficile), inquadrerà anche il tavolo sul quale il piano rotante è poggiato. Questo non è esattamente il massimo: sappiamo bene che in una scansione rotante, inquadrare uno sfondo che non gira insieme al piano è un grosso problema. In teoria, il piano rotante andrebbe collocato “nel vuoto”. In un modo, insomma, in cui lo scanner possa inquadrare soltanto il soggetto ruotante, senza alcun altro sfondo. Ma far “levitare” un piano rotante (e quello che c’è sopra) non è semplicissimo.
Per fortuna, tempo fa avevo acquistato online un supporto per un proiettore per delle scansioni in diretta durante i miei meeting online (molto comodo perché regolabile in altezza, e quando non usato occupava poco spazio). Peccato solo che il piano non girava…

Così, ho capovolto il piano girevole di legno e smontato la base. Era semplicemente avvitata con un bullone ad un cuscinetto rotante.
“Per risolvere, dovrei riuscire a sostituire la base in legno originale con l’asta del mio supporto per proiettore….”.
Si, si può fare. Ho progettato ton T-Flex un supporto. Un cilindro con un diametro interno di due decimi maggiore del diametro dell’asta del mio supporto, e dei rinforzi che potessero meglio distribuire il carico.

L’ho stampato in ABS con la mia precisissima Cubicon Style ed avvitato al cuscinetto del piano girevole (dal quale avevo ovviamente rimosso la base).

A questo punto, ho sostituito il piano di appoggio per il proiettore con quello rotante, fissandolo sull’asta.

Il gioco è fatto. Il piano funziona benissimo, è poco ingombrante e l’asta – nera – non crea alcun problema se viene inquadrata durante la scansione. Una piccola comodità in più per il mio lavoro.