Continua l’ascesa delle Raise3D nel panorama delle stampanti FDM. La prestigiosa 3D Printer Buyer’s Guide di makezine.com le attribuisce il badge “Best Overall” con uno score di 34.
Questo il testo della recensione di makezine:
“C’è molto da amare nella Raise3D N2 Plus, a partire dalle dimensioni.
La N2 Plus è GRANDE. Anche se tecnicamente si parla ancora di una stampante desktop, si può essere già soddisfatti usandola direttamente sul pavimento. Le ruote integrate permettono di spostarla con facilità. Il notevole volume di stampa (305 x 305 x 610 mm) la rende una tra le stampanti più alte sul mercato. L’ingombro totale della macchina è di 617 x 590 x 1112 mm.
L’ampio telaio della N2 Plus racchiude numerose sorprese. Il singolo (opzionalmente doppio) estrusore è di tipo direct drive 1.75 mm, e può raggiungere elevate temperature (sino a 35o° con isolatori), ed è in grado di estrudere praticamente qualsiasi tipo di filamento. La gestione è totalmente affidata ad un tablet integrato, dotato di LCD touch screen a colori di ben 7″. Il tablet consente di stampare dalla memoria (8Gb) integrata, da USB e da SD, offrendo una vasta scelta di possibilità per la memorizzazione dei file di stampa. I file possono essere caricati nella memoria integrata via WiFi, Ethernet o USB. I lavori possono essere inviati alla stampa anche via network, senza interazione con la macchina stessa.
La N2 Plus è totalmente chiusa, con un coperchio trasparente rimovibile (la rimozione è suggerita per la stampa con PLA per un migliore raffreddamento), e integra un potente piano riscaldato. Questa configurazione semplifica la stampa con materiali inclini alla deformazione come l’ABS. La superfice del piano in Buildtak assicura una perfetta adesione, senza la necessità di ricorrere a lacche, colle o altri trattamenti. Raise3D ha optato per eliminare qualsiasi forma di autoleveling, e spedisce le macchine precalibrate dalla fabbrica; la robusta struttura (2 viti a ricircolo e quattro guide lineari per il piano di lavoro) rendono superflua la calibrazione.
Le stampe della N2 Plus sono di altissimo livello. Il materiale fluisce in modo pulito e fluido, e la possibilità di caricare tutti i nostri test in un solo passaggio via Wi-Fi ci ha semplificato notevolmente la prova.
Naturalmente, nulla è perfetto, e abbiamo riscontrato alcuni piccoli problemi. Come detto in precedenza, il piano è precalibrato dalla fabbrica e rigidamente fissato. Mentre la stampa di piccoli, dettagliati oggetti al centro del piano non ha evidenziato alcuna difficoltà, durante i nostri test abbiamo rilevato ai bordi del piano di lavoro un livellamento non perfetto. Fortunatamente è possibile intervenire in modo molto puntuale (il piano è controllato in tutte le zone da 16 viti di regolazione). L’intervento non è semplicissimo, ma una volta effettuato risulta permanente. Un altro problema riscontrato è stata una non totale responsività del touch screen. Lo schermo è di tipo capacitivo, e nel caso di scarpe o pavimento isolante può non rispondere al primo colpo. Ma abbiamo verificato che è sufficiente toccare il telaio della macchina per ottenere un controllo perfetto dello schermo.
Se il prezzo e l’ingombro della N2 Plus possono preoccupare i novizi della stampa 3D, la macchina è un sogno per i veterani. Il generoso volume permette di stampare molti progetti, e il doppio estrusore ad alta temperatura consente di sperimentare qualsiasi materiale (inclusi supporti solubili). Se siete pronti per la vostra seconda (o terza, quarta macchina), la Raise3D N2 Plus è la macchina che fa per voi.”