Il progetto che ha dato luogo alla produzione di un milione di stampanti 3D, RepRap (l’abbreviazione di Replicating Rapid Prototyper) è iniziato con il nobile, impressionante e vagamente terrificante intento di sviluppare una macchina capace di auto-replicarsi. Guidato dal Prof. Adrian Bowyer, docente di Ingegneria Meccanica dell’Università di Bath, il progetto no-profit open-source ha dato vita a una serie di macchine …